Dal 1° ottobre 2017 sono adottate misure antismog comuni in tutta la Pianura Padana. Le regole sono state fissate attraverso un accordo tra il Ministero dell’Ambiente e le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto.
Le regole prevedono due livelli di allerta, cui corrispondono interventi diversi da adottare in modo automatico fino al 31 marzo 2018.
Il primo scatta dopo 4 giorni consecutivi di superamento del valore limite di 50 microgrammi/m3 di PM10. Comporta restrizioni che devono essere applicate dal giorno successivo. Queste comprendono:
- restrizioni alla circolazione estese ai veicoli diesel Euro 4,
- divieto di utilizzo di stufe a biomassa legnosa con emissioni inferiori alla classe 3 stelle, in presenza di impianti alternativi,
- divieto di combustione all’aperto,
- divieto di spandimento dei liquami zootecnici.
Il secondo livello di allerta scatta dopo 10 giorni consecutivi di superamento del valore limite di 50 μg/m3 di PM10. Comporta il divieto di utilizzo di stufe a biomassa legnosa esteso anche alla classe 3 stelle.
Ai Sindaci dei Comuni capoluoghi e di quelli con più di 30.000 abitanti di Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto è stato fatto obbligo di emettere ordinanza con il dettaglio dei divieti.
Misure temporanee per il contenimento dell’inquinamento dell’aria nel Comune di Mantova
Rispetto allo scorso anno, il primo livello di allerta passa da 7 a 4 giorni consecutivi di superamento del valore limite di 50 μg/m3 di PM10.
In questo caso vengono fermati:
- i veicoli commerciali fino all’Euro 3 diesel dalle 8:30 alle 12:30
- le auto fino all’Euro 4 diesel comprese dalle 8:30 alle 18:30.
Il perimetro interessato al divieto è compreso tra:
- via Circonvallazione sud,
- strada lago Paiolo,
- vie Nenni, Bellonci, Donati, Parma,
- vie Brennero, Sartori, Ostiglia,
- viale della Favorita,
- via Verona, Mulini, Pitentino, piazza don Leoni, viale Nuvolari e via Cremona.
Tutti i veicoli dovranno sostare a motore spento.
Le misure comprendono anche il divieto di utilizzare stufe a legna o a pellets (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) di classe 3 stelle e di accendere fuochi all’aperto.
È introdotto il limite dei 19°C in abitazioni e negozi.
Le misure di secondo livello scattano dopo che per 10 giorni consecutivi si è superato il limite dei 50 μg/m3 di PM10 (l’anno scorso i giorni erano 7 e si dovevano superare i 70 μg/m3). A quel punto entrerà in vigore il divieto di circolazione per:
- le auto private Euro 4 diesel dalle 8:30 alle 18:30,
- i veicoli commerciali Euro 3 diesel dalle 8:30 alle 18:30
- i veicoli commerciali Euro 4 diesel dalle 8:30 alle 12:30.
Il divieto di utilizzare stufe a legna o a pellet viene esteso a quelle a 4 stelle.
Regione Lombardia ha fissato due giorni fissi a settimana per il controllo dei valori di micropolveri: il lunedì e giovedì. Quei giorni, in caso di superamento del limite, si controlleranno i valori dei 3 giorni precedenti. Se i valori saranno stati superiori ai limiti anche in quei 3 giorni (4 giorni consecutivi), scatteranno le relative misure. Queste dovranno essere applicate a partire dal giorno seguente ai controlli, quindi il martedì o il venerdì.
